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== Aggiornamenti ==
{{docnav/it|[[Install on Mac/it|Installazione su Mac]]|[[Mouse Model/it|Navigazione 3D - Tipo di mouse]]}}

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* [[Release notes 011/it|Note di rilascio della versione 0.11]] ([[Release notes 011|Version 0.11 Release notes/en]]): per conoscere le nuove funzionalità introdotte con la versione 0.11 di FreeCAD.
* [[Release notes 012/it|Note di rilascio della versione 0.12]] ([[Release notes 012|Version 0.12 Release notes/en]]): per conoscere le nuove funzionalità introdotte con la versione 0.12 di FreeCAD.
* [[Release notes 013/it|Note di rilascio della versione 0.13]] ([[Release notes 013|Version 0.13 Release notes/en]]): per conoscere le nuove funzionalità introdotte con la versione 0.13 di FreeCAD.
* [[Release notes 014/it|Note di rilascio della versione 0.14]] ([[Release notes 014|Version 0.14 Release notes/en]]): per conoscere le nuove funzionalità introdotte con la versione 0.14 di FreeCAD.
* [[Release notes 015/it|Note di rilascio della versione 0.15]] ([[Release notes 015|Version 0.15 Release notes/en]]): per conoscere le nuove funzionalità introdotte con la versione 0.15 di FreeCAD.
* [[Release notes 016/it|Note di rilascio della versione 0.16]] : per conoscere le nuove funzionalità introdotte con la versione 0.16 di FreeCAD.
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== Prefazione ==
== Prefazione ==


{{TOCright}}
FreeCAD è una [[About FreeCAD/it|applicazione per la modellazione parametrica]] di tipo CAD/CAE. È fatto principalmente per la progettazione meccanica, ma serve anche in tutti casi in cui è necessario modellare degli oggetti 3D con precisione e avere il controllo dello storico della modellazione.

FreeCAD è una [[About_FreeCAD/it|applicazione per la modellazione parametrica]]. È fatto principalmente per la progettazione meccanica, ma serve anche in tutti casi in cui è necessario modellare degli oggetti 3D con precisione e avere il controllo dello storico della modellazione.

FreeCAD è in fase di sviluppo dal 2002 e offre un ampio elenco di [[Feature_list/it|funzioni]], anche se alcune mancano ancora, è però abbastanza potente per uso hobbistico e per molte piccole officine. C'è una comunità in rapida crescita di utenti entusiasti, e si possono già trovare [https://forum.freecadweb.org/viewforum.php?f=24 molti esempi] di progetti di qualità sviluppati con FreeCAD. Vedere anche [[FreeCAD_used_in_production|FreeCAD utilizzato in produzione]].

Come tutti i progetti di software libero, FreeCAD dipende dalla sua comunità per crescere, acquisire funzionalità e correggere i bug. Non dimenticate questo quando usate FreeCAD; se vi piace, potete [[Donate|donare]] e [[Help_FreeCAD|aiuta FreeCAD]] in vari modi, come scrivere documentazione e fare traduzioni.


Vedi anche:
Nonostante FreeCAD sia ancora nella fase iniziale del suo sviluppo, offre già un lunga lista (che continua a aumentare) di [[Feature_list|funzionalità]], ma ne mancano ancora molte altre, specialmente rispetto alle soluzioni commerciali, quindi potreste ritenerlo non ancora abbastanza sviluppato per essere usato in ambito produttivo. Ciò nonostante, c'è una comunità in rapida crescita di utenti entusiasti, e si possono già trovare [http://forum.freecadweb.org/viewtopic.php?f=8&t=1222 molti esempi] di progetti di qualità sviluppati con FreeCAD.


* [[Migrating_to_FreeCAD_from_Fusion360|MMigrare a FreeCAD da Fusion360]]
Come tutti i progetti open-source, il progetto FreeCAD non è un lavoro a ''senso unico'' che gli sviluppatori vi consegnano. La crescita del progetto, l'acquisizione di nuove funzionalità e la stabilità dell'applicazione (la correzione dei bug) dipendono molto dalla sua comunità. Quindi non dimenticate questo quando iniziate ad utilizzare FreeCAD, e se vi piace, potete contribuire e [[Help FreeCAD|aiutare]] il progetto!
* [[Tutorials|Tutorials]]
* [[Video_tutorials|Video tutorials]]


== Installazione ==
==Installazione==


Per iniziare è necessario scaricare ed [[Installing/it|installare]] FreeCAD. Consultare la pagina ([[Download|Download/en]]) [[Download/it|Download/it]] per ottenere informazioni sulla versione corrente e sugli ultimi aggiornamenti.
Per iniziare è necessario scaricare ed [[Installing/it|installare]] FreeCAD. Consultare la pagina ([[Download|Download/en]]) [[Download/it|Download/it]] per ottenere informazioni sulla versione corrente e sugli ultimi aggiornamenti.
Sono disponibili i file di installazione per Windows (.msi), Ubuntu & Debian (.deb), openSUSE (.rpm) e Mac OSX.
Sono disponibili i file di installazione per Windows (.msi), Ubuntu & Debian (.deb), openSUSE (.rpm) e Mac OSX.
FreeCAD è disponibile per l'installazione dai gestori di pacchetti di molte altre distribuzioni Linux. È anche disponibile un eseguibile indipendente [[AppImage/it|AppImage]], che viene eseguito sui più recenti sistemi Linux a 64 bit
Dato che FreeCAD è open-source, se siete avventurosi e volete vedere le ultime funzionalità che in questo momento sono in fase di sviluppo, potete anche prelevare il codice sorgente e [[Compiling/it|compilarlo]] ([[Compiling|en]]).
Dato che FreeCAD è open-source, se siete avventurosi e volete vedere le ultime funzionalità che in questo momento sono in fase di sviluppo, potete anche prelevare il codice sorgente e [[Compiling/it|compilarlo]] ([[Compiling|en]]).


== Esplorare FreeCAD ==
== Interfaccia di FreeCAD ==


[[Image:Freecad-interface.jpg|1024px|center]]
[[File:FreeCAD_interface_base_divisions.svg|1024px|center]]
{{Caption|Interfaccia standard di FreeCAD nella versione 0.19.}}


{{Emphasis|Vedere la spiegazione completa in [[Interface/it|Interfaccia]].}}
:1. L'[[main_view_area/it|area di vista principale]], che può contenere diverse finestre a schede, principalmente la [[3D_view|vista 3D]].
:2. La [[3D_view/it|vista 3D]], che visualizza gli oggetti geometrici contenuti nel documento.
:3. La [[tree view/it|vista ad albero]] (parte della [[combo view/it|vista combinata]]), che mostra la gerarchia e lo storico di costruzione degli oggetti nel documento; può anche visualizzare il [[task panel/it|pannello delle azioni]] per i comandi attivi.
:4. L'[[property editor/it|editore delle proprietà]] (parte della [[combo view/it|vista combinata]]), che consente di visualizzare e modificare le proprietà degli oggetti selezionati.
:5. La [[selection view/it|vista selezione]], che indica gli oggetti o i sotto-elementi degli oggetti (facce, vertici) che sono selezionati.
:6. La [[report view/it|finestra dei rapporti]] dove FreeCAD stampa i messaggi di avvisi o di errori.
:7. La [[Python console/it|console Python]] dove sono visibili tutti i comandi eseguiti da FreeCAD, e in cui è possibile inserire il codice [[Python/it|Python]].
:8. La [[status bar/it|barra di stato]], dove compaiono alcuni messaggi e suggerimenti.
:9. L'area della barra degli strumenti, dove sono ancorate le barre degli strumenti.
:10. Il [[Std_Workbench/it|selettore degli ambienti]], dove si seleziona l'[[workbenches/it|ambiente]] attivo.
:11. Il [[Standard Menu/it|menu standard]], che ospita le operazioni di base del programma.


Il concetto principale è che, dietro la sua interfaccia, FreeCAD è suddiviso in [[workbenches/it|ambienti di lavoro]]. Ogni ambiente raggruppa gli strumenti idonei a svolgere un compito specifico, come ad esempio lavorare con gli oggetti [[Mesh Module/it|mesh]], oppure disegnare [[Draft_Module/it|oggetti 2D]] o [[Sketcher Module/it|schizzi vincolati]]. È possibile cambiare l'ambiente corrente con il [[Std_Workbench/it|selettore degli ambienti]]. Si può [[Interface Customization/it|personalizzare]] il set di strumenti inclusi in ogni ambiente, aggiungere degli strumenti da altri ambienti o anche aggiungere strumenti di propria creazione, che noi chiamiamo [[macros/it|macro]]. Punti di partenza ampiamente utilizzati sono [[PartDesign Workbench/it|PartDesign]] e [[Part Module/it|Part]].
# La vista 3D che visualizza gli oggetti contenuti nel documento
# La vista ad albero che mostra la gerarchia e lo storico della costruzione di tutti gli oggetti del documento
# L'[[Property/it|editore delle proprietà]] che consente di visualizzare e modificare le proprietà degli oggetti selezionati
# La finestra dei rapporti dove FreeCAD stampa i messaggi di avvisi o di errori
# La console python dove sono visibili tutti i comandi eseguiti da FreeCAD, e in cui è possibile inserire il codice python
# Il selettore degli [[Workbenches/it|Ambienti]] che mostra quello attivo


Al primo avvio di FreeCAD viene visualizzato lo start center. Ecco come appare nella versione 0.18:


[[File:Start_center_0.18_screenshot.jpg|1024px]]
Il concetto principale è che, dietro la sua interfaccia, FreeCAD è suddiviso in [[workbenches/it|ambienti di lavoro]]. Ogni ambiente raggruppa gli strumenti idonei a svolgere un compito specifico, come ad esempio lavorare con gli oggetti [[Mesh Module/it|mesh]], oppure disegnare [[Draft Module/it|oggetti 2D]] o [[Sketcher Module/it|schizzi vincolati]]. È possibile cambiare l'ambiente corrente con il selettore (6). Si può [[Interface Customization/it|personalizzare]] il set di strumenti inclusi in ogni ambiente, aggiungere degli strumenti da altri ambienti o anche aggiungere strumenti di propria creazione, che noi chiamiamo [[macros/it|macro]]. Vi è anche un ambiente di lavoro generico denominato '''Completo''' che riunisce gli strumenti di uso più comune dagli altri ambienti.
{{Caption|Per FreeCAD 0.17 vedere questo screenshot [[Media:Startcenter0.17.jpg|start center]].}}

Al primo avvio di FreeCAD viene visualizzato lo start center:


[[Image:Startcenter.jpg|1024px|center]]



Lo Start Center permette di passare rapidamente a uno degli ambienti di lavoro più comuni, di aprire uno dei file recenti, oppure di vedere le ultime novità dal mondo di FreeCAD. Nelle [[Preferences Editor/it|preferenze]] è possibile modificare l'ambiente di lavoro predefinito.
Lo Start Center permette di passare rapidamente a uno degli ambienti di lavoro più comuni, di aprire uno dei file recenti, oppure di vedere le ultime novità dal mondo di FreeCAD. Nelle [[Preferences Editor/it|preferenze]] è possibile modificare l'ambiente di lavoro predefinito.
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Per la modalità di default, la "Navigazione CAD", i comandi sono i seguenti:
Per la modalità di default, la "Navigazione CAD", i comandi sono i seguenti:


{{CAD Navigation
|Select_name=Selezione
|Pan_name=Traslazione
|Zoom_name=Zoom
|Rotate_view_name=Rotazione vista<br>Primo metodo
|Rotate_view_alt_name=Rotazione vista<br>Secondo metodo
|Ctrl={{KEY|Ctrl}}
|Shift={{KEY|Shift}}
|Select_text=Premere il tasto sinistro del mouse su un oggetto che si desidera selezionare.


Tenendo premuto {{KEY|Ctrl}} consente la selezione di più oggetti.
{{CAD Navigation/it|Navigazione CAD}}
|Pan_text=Tenere premuto il pulsante centrale del mouse, quindi spostare il puntatore.
|Pan_mode_text=Modalità Traslazione: tenere premuto il tasto {{KEY|Ctrl}}, preme il tasto destro del mouse una volta, quindi muovere il puntatore. {{Version/it|0.17}}
|Zoom_text=Usare la rotellina del mouse per zoommare avanti e indietro.


Facendo clic sul pulsante centrale del mouse, la vista viene nuovamente centrata sulla posizione del cursore.
|Zoom_mode_text=Modalità zoom: tenere premuti i tasti {{KEY|Ctrl}} e {{KEY|Shift}}, premere il pulsante destro del mouse una volta, quindi spostare il puntatore. {{Version/it|0.17}}
|Rotate_view_text=Tenere premuto il pulsante centrale del mouse, quindi premere e tenere premuto il pulsante sinistro del mouse, quindi spostare il puntatore.


La posizione del cursore quando viene premuto il pulsante centrale del mouse determina il centro di rotazione. La rotazione funziona come una palla che ruota attorno al suo centro. Se i pulsanti vengono rilasciati prima di interrompere il movimento del mouse, la visualizzazione continua la [[spinning/it|rotazione]], se l'azione è abilitata.
Inoltre, sono disponibili alcune viste preconfigurate (dall'alto, laterale, frontale, ecc) accessibili dal menu Visualizza → Viste standard oppure tramite i pratici comandi veloci dei tasti numerici ( {{KEY/it|1}}, {{KEY/it|2}}, {{KEY/it|3}} etc...)

Un doppio clic con il pulsante centrale del mouse imposta un nuovo centro di rotazione.
|Rotate_view_mode_text=Modalità rotazione: tenere premuto il tasto {{KEY|Shift}}, premere il tasto destro del mouse una volta, quindi spostare il puntatore. {{Version/it|0.17}}
|Rotate_view_alt_text=Tenere premuto il pulsante centrale del mouse, e tenere premuto il pulsante destro del mouse, quindi spostare il puntatore.

Con questo metodo il pulsante centrale del mouse può essere rilasciato dopo aver tenuto premuto il pulsante destro del mouse.

Gli utenti che utilizzano il mouse con la mano destra potrebbero trovare questo metodo più semplice del primo metodo.
}}

Inoltre, sono disponibili alcune viste preconfigurate (dall'alto, laterale, frontale, ecc) accessibili dal menu Visualizza → Viste standard oppure tramite i pratici comandi veloci dei tasti numerici ( {{KEY/it|1}}, {{KEY/it|2}}, {{KEY/it|3}} etc...). Facendo clic con il pulsante destro su un oggetto o un'area vuota della vista 3D, si ha accesso rapido ad alcune operazioni comuni, come l'impostazione di una vista particolare, o l'individuazione di un oggetto nella vista ad albero.


== Primi passi con FreeCAD ==
== Primi passi con FreeCAD ==
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== Lavorare con gli ambienti PartDesign e Sketcher ==
== Lavorare con gli ambienti PartDesign e Sketcher ==


[[PartDesign Workbench/it|PartDesign]] è fatto appositamente per costruire oggetti complessi, partendo da forme semplici a cui aggiungere o rimuovere dei pezzi (che noi chiamiamo "caratteristiche"), fino a ottenere l'oggetto finale. Tutte le caratteristiche applicate durante il processo di modellazione vengono memorizzate in una vista separata denominata [[Document structure/it|vista a albero]], che contiene anche gli altri oggetti del documento. Si può pensare ad un oggetto di PartDesign come a una successione di operazioni, ciascuna applicata al risultato di quella precedente, formando una grande catena. Nella vista ad albero, si vede l'oggetto finale, ma è possibile espanderla e recuperare tutti gli stati precedenti, e modificare i loro parametri, questo aggiorna automaticamente l'oggetto finale.
[[PartDesign Workbench/it|PartDesign]] è fatto appositamente per costruire oggetti complessi, partendo da forme semplici a cui aggiungere o rimuovere dei pezzi (chiamate "funzioni"), fino a ottenere l'oggetto finale. Tutte le caratteristiche applicate durante il processo di modellazione vengono memorizzate in una vista separata denominata [[Document structure/it|vista a albero]], che contiene anche gli altri oggetti del documento. Si può pensare ad un oggetto di PartDesign come a una successione di operazioni, ciascuna applicata al risultato di quella precedente, formando una grande catena. Nella vista ad albero, si vede l'oggetto finale, ma è possibile espanderla e recuperare tutti gli stati precedenti, e modificare i loro parametri, questo aggiorna automaticamente l'oggetto finale.


L'ambiente PartDesign fa uso importante di un altro ambiente, l'ambiente [[Sketcher Workbench/it|Sketcher]]. Sketcher permette di disegnare forme 2D vincolate, il che significa che alcune parti della forma 2D possono avere dei vincoli. Ad esempio, è possibile disegnare un rettangolo e impostare un vincolo di lunghezza per uno dei suoi lati. Quel lato quindi non può più essere ridimensionato, fino a quando il vincolo non viene modificato.
L'ambiente PartDesign fa uso importante di un altro ambiente, l'ambiente [[Sketcher Workbench/it|Sketcher]]. Sketcher permette di disegnare forme 2D vincolate, il che significa che alcune parti della forma 2D possono avere dei vincoli. Ad esempio, è possibile disegnare un rettangolo e impostare un vincolo di lunghezza per uno dei suoi lati. Quel lato quindi non può più essere ridimensionato, fino a quando il vincolo non viene modificato.
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Si ottiene un oggetto simile a questo:
Si ottiene un oggetto simile a questo:


[[Image:Partdesign example.jpg|1024px|center]]
[[Image:Partdesign example.jpg|1024px]]


In qualsiasi momento è possibile selezionare gli schizzi originali e modificarli oppure modificare i parametri delle operazioni di estrusione o di scavo, l'oggetto finale viene automaticamente aggiornato.
In qualsiasi momento è possibile selezionare gli schizzi originali e modificarli oppure modificare i parametri delle operazioni di estrusione o di scavo, l'oggetto finale viene automaticamente aggiornato.
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L'ambiente [[Draft Workbench/it|Draft]] offre degli strumenti 2D in parte simili a quelli che si possono trovare nelle applicazioni tradizionali di CAD 2D quali [https://en.wikipedia.org/wiki/AutoCAD AutoCAD]. Però, il disegno 2D è lontano dagli scopi di FreeCAD, quindi non aspettatevi di trovare in esso la gamma completa di strumenti offerta da queste applicazioni dedicate. La maggior parte degli strumenti di Draft lavorano, non solo in un piano 2D, ma anche nello spazio 3D, e beneficiano degli speciali sistemi di supporto come il [[Draft SelectPlane/it|Piano di lavoro]] e lo [[Draft_Snap/it|Snapping]].
L'ambiente [[Draft Workbench/it|Draft]] offre degli strumenti 2D in parte simili a quelli che si possono trovare nelle applicazioni tradizionali di CAD 2D quali [https://en.wikipedia.org/wiki/AutoCAD AutoCAD]. Però, il disegno 2D è lontano dagli scopi di FreeCAD, quindi non aspettatevi di trovare in esso la gamma completa di strumenti offerta da queste applicazioni dedicate. La maggior parte degli strumenti di Draft lavorano, non solo in un piano 2D, ma anche nello spazio 3D, e beneficiano degli speciali sistemi di supporto come il [[Draft SelectPlane/it|Piano di lavoro]] e lo [[Draft_Snap/it|Snapping]].


L'ambiente [[Arch Module/it|Arch]] aggiunge a FreeCAD gli strumenti [http://en.wikipedia.org/wiki/Building_Information_Modeling BIM] che consentono di costruire i modelli architettonici con degli oggetti parametrici. L'ambiente Arch si basa molto sugli altri moduli come Draft e Sketcher. Tutti gli strumenti di Draft sono presenti anche nell'ambiente Arch e molti strumenti di Arch usano i sistemi di supporto di Draft.
L'ambiente [[Arch Module/it|Arch]] aggiunge a FreeCAD gli strumenti [http://en.wikipedia.org/wiki/Building_Information_Modeling BIM] che consentono di costruire i modelli architettonici con degli oggetti parametrici. L'ambiente Arch si basa ampiamente sugli altri moduli come Draft e Sketcher. Tutti gli strumenti di Draft sono presenti anche nell'ambiente Arch e molti strumenti di Arch usano i sistemi di supporto di Draft.


Un tipico flusso di lavoro con gli ambienti Arch e Draft potrebbe essere:
Un tipico flusso di lavoro con gli ambienti Arch e Draft potrebbe essere:
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Maggiori informazioni si trovano nella sezione [[Tutorials/it|Tutorial]].
Maggiori informazioni si trovano nella sezione [[Tutorials/it|Tutorial]].


==Addon, Macro e Ambienti esterni==
== Script ==

FreeCAD, come software open source, offre la possibilità di integrare i propri ambienti di lavoro con componenti aggiuntivi.

Il principio degli [[Addon/it|Addon]] si basa sullo sviluppo di un complemento dell'ambiente di lavoro. Qualsiasi utente può sviluppare una funzione che ritiene mancare per i propri bisogni o, in definitiva, per la comunità.
Con il forum, l'utente può richiedere un parere o un aiuto sul forum. Può condividere o meno l'oggetto del suo sviluppo secondo le regole del copyright da definire. Gratuito per tutti.
Per lo sviluppo, l'utente ha a disposizione le funzioni di [[scripting/it|script]].

Esistono due tipi di componenti aggiuntivi:
#Le [[Macros/it|macro]]: sono dei brevi frammenti di codice Python che forniscono un nuovo strumento o funzionalità. Le macro di solito iniziano come un modo per semplificare o automatizzare l'attività di disegno o per la modifica di un particolare oggetto. Se molte di queste macro vengono raccolte all'interno di una directory, l'intera directory può essere distribuita come nuovo ambiente di lavoro.
#Gli [[External workbenches/it|ambienti esterni]]: sono delle raccolte di strumenti programmati in Python o C ++ che estendono FreeCAD in modo importante. Se un ambiente è sufficientemente sviluppato ed è ben documentato, può essere incluso come uno degli ambienti di base in FreeCAD. Nella pagina [[External workbenches/it|ambienti esterni]] sono elencati quelli principali e le librerie esistenti.

==Script==


Infine, una delle più potenti caratteristiche di FreeCAD che è l'ambiente di [[scripting/it|script]]. Dalla console Python integrata (o tramite qualsiasi altro script Python esterno), è possibile accedere a quasi tutte le parti di FreeCAD, creare o modificare le geometrie, modificare la rappresentazione degli oggetti nella vista 3D, oppure accedere e modificare l'interfaccia di FreeCAD. Gli script Python possono essere utilizzati anche all'interno delle [[macros/it|macro]] che forniscono un metodo facile e veloce per creare combinazioni di comandi personalizzati.
Infine, una delle più potenti caratteristiche di FreeCAD che è l'ambiente di [[scripting/it|script]]. Dalla console Python integrata (o tramite qualsiasi altro script Python esterno), è possibile accedere a quasi tutte le parti di FreeCAD, creare o modificare le geometrie, modificare la rappresentazione degli oggetti nella vista 3D, oppure accedere e modificare l'interfaccia di FreeCAD. Gli script Python possono essere utilizzati anche all'interno delle [[macros/it|macro]] che forniscono un metodo facile e veloce per creare combinazioni di comandi personalizzati.


== Aggiornamenti ==


* Vedere le [[Feature_list/it#Note di rilascio|Note di rilascio]] per l'elenco dettagliato delle funzionalità.
{{docnav/it|[[Installing/it|Installazione]]|[[Mouse Model/it|Navigazione 3D - Tipo di mouse]]}}

{{docnav/it|[[Install on Mac/it|Installazione su Mac]]|[[Mouse Model/it|Navigazione 3D - Tipo di mouse]]}}

{{Userdocnavi/it}}


[[Category:User Documentation/it]]
[[Category:User Documentation/it]]
<languages/>

Revision as of 19:40, 8 November 2020

Prefazione

FreeCAD è una applicazione per la modellazione parametrica. È fatto principalmente per la progettazione meccanica, ma serve anche in tutti casi in cui è necessario modellare degli oggetti 3D con precisione e avere il controllo dello storico della modellazione.

FreeCAD è in fase di sviluppo dal 2002 e offre un ampio elenco di funzioni, anche se alcune mancano ancora, è però abbastanza potente per uso hobbistico e per molte piccole officine. C'è una comunità in rapida crescita di utenti entusiasti, e si possono già trovare molti esempi di progetti di qualità sviluppati con FreeCAD. Vedere anche FreeCAD utilizzato in produzione.

Come tutti i progetti di software libero, FreeCAD dipende dalla sua comunità per crescere, acquisire funzionalità e correggere i bug. Non dimenticate questo quando usate FreeCAD; se vi piace, potete donare e aiuta FreeCAD in vari modi, come scrivere documentazione e fare traduzioni.

Vedi anche:

Installazione

Per iniziare è necessario scaricare ed installare FreeCAD. Consultare la pagina (Download/en) Download/it per ottenere informazioni sulla versione corrente e sugli ultimi aggiornamenti. Sono disponibili i file di installazione per Windows (.msi), Ubuntu & Debian (.deb), openSUSE (.rpm) e Mac OSX. FreeCAD è disponibile per l'installazione dai gestori di pacchetti di molte altre distribuzioni Linux. È anche disponibile un eseguibile indipendente AppImage, che viene eseguito sui più recenti sistemi Linux a 64 bit Dato che FreeCAD è open-source, se siete avventurosi e volete vedere le ultime funzionalità che in questo momento sono in fase di sviluppo, potete anche prelevare il codice sorgente e compilarlo (en).

Interfaccia di FreeCAD

Interfaccia standard di FreeCAD nella versione 0.19.

Vedere la spiegazione completa in Interfaccia.

1. L'area di vista principale, che può contenere diverse finestre a schede, principalmente la vista 3D.
2. La vista 3D, che visualizza gli oggetti geometrici contenuti nel documento.
3. La vista ad albero (parte della vista combinata), che mostra la gerarchia e lo storico di costruzione degli oggetti nel documento; può anche visualizzare il pannello delle azioni per i comandi attivi.
4. L'editore delle proprietà (parte della vista combinata), che consente di visualizzare e modificare le proprietà degli oggetti selezionati.
5. La vista selezione, che indica gli oggetti o i sotto-elementi degli oggetti (facce, vertici) che sono selezionati.
6. La finestra dei rapporti dove FreeCAD stampa i messaggi di avvisi o di errori.
7. La console Python dove sono visibili tutti i comandi eseguiti da FreeCAD, e in cui è possibile inserire il codice Python.
8. La barra di stato, dove compaiono alcuni messaggi e suggerimenti.
9. L'area della barra degli strumenti, dove sono ancorate le barre degli strumenti.
10. Il selettore degli ambienti, dove si seleziona l'ambiente attivo.
11. Il menu standard, che ospita le operazioni di base del programma.

Il concetto principale è che, dietro la sua interfaccia, FreeCAD è suddiviso in ambienti di lavoro. Ogni ambiente raggruppa gli strumenti idonei a svolgere un compito specifico, come ad esempio lavorare con gli oggetti mesh, oppure disegnare oggetti 2D o schizzi vincolati. È possibile cambiare l'ambiente corrente con il selettore degli ambienti. Si può personalizzare il set di strumenti inclusi in ogni ambiente, aggiungere degli strumenti da altri ambienti o anche aggiungere strumenti di propria creazione, che noi chiamiamo macro. Punti di partenza ampiamente utilizzati sono PartDesign e Part.

Al primo avvio di FreeCAD viene visualizzato lo start center. Ecco come appare nella versione 0.18:

Per FreeCAD 0.17 vedere questo screenshot start center.

Lo Start Center permette di passare rapidamente a uno degli ambienti di lavoro più comuni, di aprire uno dei file recenti, oppure di vedere le ultime novità dal mondo di FreeCAD. Nelle preferenze è possibile modificare l'ambiente di lavoro predefinito.

Navigare nello spazio 3D

FreeCAD permette di interagire con lo spazio 3D in diverse modalità di navigazione selezionabili nel dialogo delle preferenze oppure cliccando con il tasto destro nella vista 3D. Uno di essi è specifico per la Navigazione Touchpad, dove non si usa il tasto centrale del mouse.

Per la modalità di default, la "Navigazione CAD", i comandi sono i seguenti:

Selezione Traslazione Zoom Rotazione vista
Primo metodo
Rotazione vista
Secondo metodo
Premere il tasto sinistro del mouse su un oggetto che si desidera selezionare.

Tenendo premuto Ctrl consente la selezione di più oggetti.

Tenere premuto il pulsante centrale del mouse, quindi spostare il puntatore. Usare la rotellina del mouse per zoommare avanti e indietro.

Facendo clic sul pulsante centrale del mouse, la vista viene nuovamente centrata sulla posizione del cursore.

Tenere premuto il pulsante centrale del mouse, quindi premere e tenere premuto il pulsante sinistro del mouse, quindi spostare il puntatore.

La posizione del cursore quando viene premuto il pulsante centrale del mouse determina il centro di rotazione. La rotazione funziona come una palla che ruota attorno al suo centro. Se i pulsanti vengono rilasciati prima di interrompere il movimento del mouse, la visualizzazione continua la rotazione, se l'azione è abilitata.

Un doppio clic con il pulsante centrale del mouse imposta un nuovo centro di rotazione.

Tenere premuto il pulsante centrale del mouse, e tenere premuto il pulsante destro del mouse, quindi spostare il puntatore.

Con questo metodo il pulsante centrale del mouse può essere rilasciato dopo aver tenuto premuto il pulsante destro del mouse.

Gli utenti che utilizzano il mouse con la mano destra potrebbero trovare questo metodo più semplice del primo metodo.

Ctrl+ Ctrl+Shift+ Shift+
Modalità Traslazione: tenere premuto il tasto Ctrl, preme il tasto destro del mouse una volta, quindi muovere il puntatore. disponibile dalla versione 0.17 Modalità zoom: tenere premuti i tasti Ctrl e Shift, premere il pulsante destro del mouse una volta, quindi spostare il puntatore. disponibile dalla versione 0.17 Modalità rotazione: tenere premuto il tasto Shift, premere il tasto destro del mouse una volta, quindi spostare il puntatore. disponibile dalla versione 0.17

Inoltre, sono disponibili alcune viste preconfigurate (dall'alto, laterale, frontale, ecc) accessibili dal menu Visualizza → Viste standard oppure tramite i pratici comandi veloci dei tasti numerici ( Template:KEY/it, Template:KEY/it, Template:KEY/it etc...). Facendo clic con il pulsante destro su un oggetto o un'area vuota della vista 3D, si ha accesso rapido ad alcune operazioni comuni, come l'impostazione di una vista particolare, o l'individuazione di un oggetto nella vista ad albero.

Primi passi con FreeCAD

L'obiettivo di FreeCAD è quello di consentire di creare dei modelli 3D di alta precisione mantenendo uno stretto controllo sui modelli per essere in grado di tornare indietro nello storico della modellazione e di variare i parametri, e alla fine di costruire quei modelli (attraverso la stampa 3D, CNC o anche la costruzione in cantiere). È quindi molto diverso da alcune applicazioni 3D realizzate per altri scopi, come ad esempio per i film di animazione o per i giochi. La sua curva di apprendimento può essere ripida, specialmente se questo è il primo contatto con la modellazione 3D. Quando si rimane bloccati in un certo punto, ricordarsi che nel FreeCAD forum c'è una comunità amichevole di utenti può essere in grado di fornire un aiuto in breve tempo.

L'ambiente di lavoro con cui iniziare a lavorare in FreeCAD dipende dal tipo di lavoro si intende realizzare. Quando si ha intenzione di lavorare su modelli meccanici, o più in generale su qualsiasi oggetto di piccole dimensioni, probabilmente si vuole provare Part Design. Se si lavora in 2D, allora conviene passare all'ambiente Draft, o all'ambiente Sketcher quando servono i vincoli. Se si vuole fare BIM, avviare l'ambiente Architettura. Se si lavora con il disegno navale, è disponibile uno speciale ambiente Ship. Se si proviene dal mondo di OpenSCAD, si può provare l'ambiente OpenSCAD.

È possibile commutare gli ambienti di lavoro in qualsiasi momento, e anche personalizzare il proprio ambiente preferito aggiungendovi degli strumenti di altri ambienti.

Lavorare con gli ambienti PartDesign e Sketcher

PartDesign è fatto appositamente per costruire oggetti complessi, partendo da forme semplici a cui aggiungere o rimuovere dei pezzi (chiamate "funzioni"), fino a ottenere l'oggetto finale. Tutte le caratteristiche applicate durante il processo di modellazione vengono memorizzate in una vista separata denominata vista a albero, che contiene anche gli altri oggetti del documento. Si può pensare ad un oggetto di PartDesign come a una successione di operazioni, ciascuna applicata al risultato di quella precedente, formando una grande catena. Nella vista ad albero, si vede l'oggetto finale, ma è possibile espanderla e recuperare tutti gli stati precedenti, e modificare i loro parametri, questo aggiorna automaticamente l'oggetto finale.

L'ambiente PartDesign fa uso importante di un altro ambiente, l'ambiente Sketcher. Sketcher permette di disegnare forme 2D vincolate, il che significa che alcune parti della forma 2D possono avere dei vincoli. Ad esempio, è possibile disegnare un rettangolo e impostare un vincolo di lunghezza per uno dei suoi lati. Quel lato quindi non può più essere ridimensionato, fino a quando il vincolo non viene modificato.

Queste forme 2D realizzate con lo sketcher sono molto utilizzate in PartDesign, ad esempio per creare i volumi 3D o per disegnare le aree sulle facce dell'oggetto che devono essere scavate dal volume principale. Ecco un tipico flusso di lavoro PartDesign:

  1. Creare un nuovo schizzo
  2. Disegnare un contorno chiuso (assicurarsi che tutti i punti sono uniti)
  3. Chiudere lo schizzo
  4. Espandere lo schizzo in un solido 3D con lo strumento Pad
  5. Selezionare una faccia del solido
  6. Creare un secondo schizzo (questa volta sarà disegnato sulla faccia selezionata)
  7. Disegnare una forma chiusa
  8. Chiudere lo schizzo
  9. Creare uno scavo con il secondo schizzo, sul primo oggetto

Si ottiene un oggetto simile a questo:

In qualsiasi momento è possibile selezionare gli schizzi originali e modificarli oppure modificare i parametri delle operazioni di estrusione o di scavo, l'oggetto finale viene automaticamente aggiornato.

Lavorare con gli ambienti Draft e Arch

Gli ambienti Draft e Arch si comportano in modo un po' diverso dagli altri ambienti di lavoro di cui sopra, anche se seguono le regole comuni di FreeCAD. In breve, Sketcher e PartDesign sono utilizzati principalmente per la progettazione di singoli pezzi, invece Draft e Arch sono concepiti per facilitare il lavoro quando si opera con diversi oggetti semplici.

L'ambiente Draft offre degli strumenti 2D in parte simili a quelli che si possono trovare nelle applicazioni tradizionali di CAD 2D quali AutoCAD. Però, il disegno 2D è lontano dagli scopi di FreeCAD, quindi non aspettatevi di trovare in esso la gamma completa di strumenti offerta da queste applicazioni dedicate. La maggior parte degli strumenti di Draft lavorano, non solo in un piano 2D, ma anche nello spazio 3D, e beneficiano degli speciali sistemi di supporto come il Piano di lavoro e lo Snapping.

L'ambiente Arch aggiunge a FreeCAD gli strumenti BIM che consentono di costruire i modelli architettonici con degli oggetti parametrici. L'ambiente Arch si basa ampiamente sugli altri moduli come Draft e Sketcher. Tutti gli strumenti di Draft sono presenti anche nell'ambiente Arch e molti strumenti di Arch usano i sistemi di supporto di Draft.

Un tipico flusso di lavoro con gli ambienti Arch e Draft potrebbe essere:

  1. Disegnare un paio di linee con lo strumento Linea di Draft
  2. Selezionare tutte le linee e premere lo strumento Muro per costruire un muro su ciascuna di esse
  3. Unire le pareti selezionandole e premendo lo strumento Aggiungi di Draft
  4. Creare un oggetto Piano, e posizionare in esso i Muri lavorando nella Vista ad albero
  5. Creare un oggetto Edificio, e posizionare in esso il Piano lavorando nella Vista ad albero
  6. Creare una Finestra cliccando sullo strumento Finestra, selezionare un modello predefinito nel suo pannello, quindi fare clic su una faccia di un muro
  7. Aggiungere le Quote impostando prima il piano di lavoro, se necessario, quindi utilizzando lo strumento Dimension di Draft

Si ottiene un oggetto simile a questo:

Maggiori informazioni si trovano nella sezione Tutorial.

Addon, Macro e Ambienti esterni

FreeCAD, come software open source, offre la possibilità di integrare i propri ambienti di lavoro con componenti aggiuntivi.

Il principio degli Addon si basa sullo sviluppo di un complemento dell'ambiente di lavoro. Qualsiasi utente può sviluppare una funzione che ritiene mancare per i propri bisogni o, in definitiva, per la comunità. Con il forum, l'utente può richiedere un parere o un aiuto sul forum. Può condividere o meno l'oggetto del suo sviluppo secondo le regole del copyright da definire. Gratuito per tutti. Per lo sviluppo, l'utente ha a disposizione le funzioni di script.

Esistono due tipi di componenti aggiuntivi:

  1. Le macro: sono dei brevi frammenti di codice Python che forniscono un nuovo strumento o funzionalità. Le macro di solito iniziano come un modo per semplificare o automatizzare l'attività di disegno o per la modifica di un particolare oggetto. Se molte di queste macro vengono raccolte all'interno di una directory, l'intera directory può essere distribuita come nuovo ambiente di lavoro.
  2. Gli ambienti esterni: sono delle raccolte di strumenti programmati in Python o C ++ che estendono FreeCAD in modo importante. Se un ambiente è sufficientemente sviluppato ed è ben documentato, può essere incluso come uno degli ambienti di base in FreeCAD. Nella pagina ambienti esterni sono elencati quelli principali e le librerie esistenti.

Script

Infine, una delle più potenti caratteristiche di FreeCAD che è l'ambiente di script. Dalla console Python integrata (o tramite qualsiasi altro script Python esterno), è possibile accedere a quasi tutte le parti di FreeCAD, creare o modificare le geometrie, modificare la rappresentazione degli oggetti nella vista 3D, oppure accedere e modificare l'interfaccia di FreeCAD. Gli script Python possono essere utilizzati anche all'interno delle macro che forniscono un metodo facile e veloce per creare combinazioni di comandi personalizzati.

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